venerdì 8 febbraio 2013

In nome di Dio, andatevene!

Il titolo si ispira al discorso che Oliver Cromwell pronunciò il 20 aprile 1653 sciogliendo il parlamento inglese.
 
Oliver Cromwell 1599-1658
    Quello che segue è il testo integrale dell'intervento. 
 
"È tempo per me di fare qualcosa che avrei dovuto fare molto tempo fa: mettere fine alla vostra permanenza in questo posto, che voi avete disonorato disprezzandone tutte le virtù e profanato con la pratica di ogni vizio; siete un gruppo fazioso, nemici del buon governo, banda di miserabili mercenari, scambiereste il vostro Paese con Esaù per un piatto di lenticchie; come Giuda, tradireste il vostro Dio per pochi spiccioli.
Avete conservato almeno una virtù? C'è almeno un vizio che non avete preso? Il mio cavallo crede più di voi; l'oro è il vostro Dio; chi fra voi non baratterebbe la propria coscienza in cambio di soldi? È rimasto qualcuno a cui almeno interessa il bene della Nazione?
Voi, sporche prostitute, non avete forse sporcato questo sacro luogo, trasformato il tempio del Signore in una tana di lupi con i vostri principi immorali e atti malvagi? Siete diventati intollerabilmente odiosi per l'intera nazione; il popolo vi aveva scelto per riparare le ingiustizie, siete voi ora l'ingiustizia! ... Ora basta! Portate via la vostra chincaglieria luccicante e chiudete le porte a chiave. In nome di Dio, andatevene!".
(I discorsi che hanno cambiato il mondo, ed. White Star , 2012).
 
Interessante sarebbe cercare di leggere queste parole astraendosi dal contesto di allora, per comprendere come esse incarnino benissimo anche il diffuso senso di antipolitica odierno. So che molti altri hanno ripreso questo discorso su carta stampata o in rete, perchè si attaglia ad ogni epoca, paese, parte politica.
Ovviamente, questo post non ha finalità di tipo politico, ma esclusivamente di ricostruzione storica: per la precisione intende porre l'accento su come sentimenti e motivazioni che sembrano sempre nuovi non siano altro che il ripetersi di analoghi sentimenti che erano accesi in epoche passate, anche molto lontane dalla nostra.
Lo stesso Cromwell, dopo essere stato alla testa delle forze che abbatterono temporaneamente la monarchia inglese, instaurando la repubblica del Commonwealth of England, governò Inghilterra, Scozia e Irlanda con il titolo di Lord Protettore (con tutti i poteri di un dittatore, in pratica) dal 16 dicembre 1653 fino alla morte. Un percorso, come si vede, "trasversale" nelle forme di governo.

Voglio sottolinearne comunque l'urgenza di integrità e pulizia, il senso forte di una missione per il bene del proprio Paese, da salvaguardare e difendere, la necessità di impegnarsi in prima persona perchè ciò accada. Allora come oggi.

Buon fine settimana a chi passa di qua.

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