mercoledì 29 agosto 2012

Prima o poi l'amore arriva

Lascio a chi fosse interessato un piccolo spunto "estivo" per scoprire il lato poetico di un autore noto soprattutto per i suoi romanzi, che trovo sempre piacevoli e godibili: Stefano Benni. Vi avviso subito che le sue poesie non hanno nulla a che fare con la poesia "classica" nel senso stretto del termine, ma sono, manco a dirlo, acute e divertenti quanto la sua prosa.

Trascrivo il testo che volevo offrirvi come esca per carpire il vostro interesse, tratto da Prima o poi l'amore arriva, ed. Feltrinelli, 2000:

  A Roberto Roversi

C'è un buco nel portico
della città di Bologna
come l'inferno inghiotte
i giovani poeti

Un diavolo benigno
li travia. Escono
trasfigurati, gridando
i loro versi al sole

Se fuori c'è la nebbia
da quella libreria
si vede alla finestra
(per qual diavoleria)
il cielo azzurro

I libri parlano
anche se sono chiusi
beato chi sa ascoltarne
l'ostinato sussurro.

Tanto per stuzzicarvi ancora un po', aggiungo anche che le mie preferite in questa piccola raccolta sono: Prima o poi l'amore arriva (pag. 7), che dà il titolo al libro, e Segreteria schizofrenica (pag. 130).

Se non vi bastano questo assaggio e le mie assicurazioni, vi dovrebbe convincere che l'Autore ha scritto, per citare banalmente i più conosciuti:

La Compagnia dei Celestini, epica, commovente, divertente apologia del calcio da strada, da cui è stata tratta anche una serie animata
Bar Sport, che, pur essendo del 1976, ha descritto con umorismo certi ambienti e situazioni surreali presenti ancora oggi, specie nei piccoli bar di provincia
Bar Sport 2000 continua il discorso del precedente, illustrando con la consueta comicità l'evoluzione dei bar, oggi così tecnologici, colorati, meccanizzati, ma in fondo sempre uguali, sempre popolati dalla stessa fauna...

Allora, non vi tenta?! Come diceva Oscar Wilde, "L'unico modo per liberarsi di una tentazione è cedervi..."

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